TEATRINO DI PALAZZO GRASSI | Proiezione del film STATION TO STATION di Doug Aitken alla presenza dell’artista – 4 settembre,
In collaborazione con Lo Schermo dell’Arte Film Festival.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Palazzo Grassi – Punta della Dogana prosegue la collaborazione con Lo Schermo dell’Arte Film Festival e ospita, mercoledì 4 settembre al Teatrino di Palazzo Grassi, la proiezione di Station to Station, il primo lungometraggio dell’artista americano Doug Aitken, presentato in anteprima nazionale a Firenze lo scorso 20 luglio.

In Station to Station, Doug Aitken – Leone d’Oro alla Biennale di Venezia 1999 – racconta, attraverso 62 corti della durata di un minuto ciascuno, il viaggio compiuto nell’estate 2013 a bordo di un treno da lui stesso disegnato e concepito come una scultura di luce.
Il treno in 24 giorni ha attraversato l’America coast to coast, da New York a San Francisco, cogliendo ad alta velocità il leggendario paesaggio americano e fermandosi lungo il suo percorso in 10 stazioni dove ha accolto artisti come Ed Ruscha, Olafur Eliasson, Urs Fischer, Lawrence Weiner, Thomas Demand, Christian Jankowski, Ernesto Neto e musicisti tra cui Beck, Cat Power, Thurston Moore, Patti Smith, i Cold Cave, Giorgio Moroder i quali hanno dato vita a happening unici, ma anche a conversazioni, momenti intimi e performance.
Station to Station non è solo un film, ma un progetto live in continua evoluzione che viaggia attraverso le varie forme artistiche: dal 27 giugno al 26 luglio ha ospitato al Barbican Centre di Londra 30 giorni consecutivi di happening.
Station to Station è distribuito in Italia da Wanted.
Tutti gli appuntamenti del Teatrino sono comunicati e costantemente aggiornati sul sito di Palazzo Grassi nella rubrica “attività”, http://www.palazzograssi.it.
“Station to Station” di Doug Aitken
USA, 2014
71 min
DOUG AITKEN
Redondo Beach, CA, 1968 vive e lavora a Los Angeles.
Artista americano, nei suoi film e nelle sue installazioni video che modificano la spazio urbano esplora la condizione moderna, creando un’esperienza cinematografica totalizzante e immersiva. Ha collaborato con numerosi artisti e musicisti e i suoi lavori sono stati esposti nei maggiori musei internazionali tra i quali il Whitney Museum of American Art, il MoMA, la Secessione di Vienna, la Serpentine Gallery a Londra e il Centre Georges Pompidou a Parigi. Nel 1999 ha vinto il Leono d’Oro alla Biennale di Venezia per l’installazione “Electric Earth”.
Nel 2012 ha ricevuto il Nam June Paik Art Center Prize e nel 2013 lo Smithsonian American Ingenuity Award: Visual Arts.
Tra i suoi progetti italiani ricordiamo: “Frontier” realizzato per Enel Contemporanea, una grande stanza a cielo aperto sull’Isola Tiberina con proiezioni, suoni e performance live (2009). Ha esposto, tra le altre, alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (2007, 2003, 2000 e 1998), a Firenze a Pitti Discovery (1999) e alla Biennale di Venezia (1999).
LO SCHERMO DELL’ARTE FILM FESTIVAL
Lo Schermo dell’Arte Film Festival è un progetto nato a Firenze nel 2008 dedicato a esplorare, analizzare e promuovere le relazioni tra arte contemporanea e cinema attraverso proiezioni di film, installazioni, pubblicazioni e workshop. Tramite tale originale e coerente articolazione di attività, nel corso delle sue sette edizioni, Lo schermo dell’arte Film Festival è riuscito a conquistare un suo proprio ruolo nel panorama dell’arte contemporanea italiana e internazionale e collabora con istituzioni, centri d’arte, accademie e università italiane e straniere.
È sostenuto dalla Regione Toscana e dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze e si svolge nell’ambito della rassegna “50 giorni di cinema internazionale a Firenze” organizzata dalla Fondazione Sistema Toscana.


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