(@MatiskloEdiz) "Il lager delle mosche" di Laura Salvai

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L’innocenza dei bambini, si sa, sconfina spesso nella crudeltà.

Nel racconto “Il lager delle mosche” di Laura Salvai, che condivide con il romanzo precedente (“Per un’ora di nuoto”, Matisklo Edizioni, 2013) protagonista, personaggi ed ambientazione – la cintura torinese degli anni ’70, sempre in bilico tra rivoluzione e conservatorismo catto-contadino -, il gioco che la piccola Anna Morra propone alla sorellina Rachele (“Facciamo il lager delle mosche”) diventa per il lettore occasione di riflessione su tale crudeltà, e allo stesso tempo spunto per confrontarla con quella meno innocente – ma spesso altrettanto inconsapevole – degli adulti.

Anna Morra – dieci anni, quattro fratelli, una mamma casalinga indaffarata, un padre operaio sempre a lavoro ed una nonna, la vecchia Anna Teresa, per la quale è un “napule” chiunque non parli dialetto piemontese – racconta in prima persona l’evolversi del “lager”, ispirato ad un libro letto a scuola – “Se questo è un uomo” di Primo Levi -, con la curiosità e la mancanza di pregiudizio che contraddistinguono i bambini, ed è proprio questo punto di vista privilegiato a lasciare nel lettore una sensazione di leggerezza mista ad inquietudine, a portarlo a riflettere e guardare il mondo da una prospettiva originale.

Si tratta di un racconto che farà certamente discutere, anche relativamente alla questione della crudeltà sugli animali oltre che, naturalmente, a quella della crudeltà verso le persone. Perché in fondo a questo servono le storie, per questo l’essere umano ha tanto bisogno di ascoltarle e raccontarle: per affrontare problemi e situazioni “nella propria testa”, prima di ritrovarcisi coinvolto nella realtà.

laurasalvaiLaura Salvai vive a Torino e lavora da oltre vent’anni come editor freelance. Su questa esperienza ha pubblicato  “L’editing, il laboratorio del libro” (Alkemia Books, 2013). Il suo romanzo “Per un’ora di nuoto” (Matisklo Edizioni, 2013) è il primo di una triologia di romanzi ed una serie di racconti che hanno come protagonista Anna Morra, coetanea dell’autrice, figlia primogenita di una famiglia numerosa e cattolica che assiste alla trasformazione del Nord-ovest agricolo in cintura industriale, fino agli anni del declino innescato dalla crisi Fiat degli anni Ottanta.

Nei prossimi mesi Laura Salvai sarà protagonista di un viaggio in America Latina, durante il quale presenterà agli studenti delle scuole italiane il suo “Per un’ora di nuoto”.
Il racconto “Il lager delle mosche”, pubblicato in formato eBook per la collana “Scintille” di Matisklo Edizioni, è disponibile nelle librerie on-line al prezzo i 99 centesimi nei formati ePub, Mobi e PDF.

Per informazioni: http://www.matiskloedizioni.com/illagerdellemosche/