BACCINI CANTA TENCO. Baccini canta Tenco" sbarca a MONTECARLO. “Viaggio tra due vite parallele”

annuncio_italianoDopo il viaggio nella musica verdiana con “La vera storia di Traviata” di Corrado Augias e Giuseppe Modugno, e nel mondo dell’arte con la conferenza di Annalisa Scarpa “La cultura figurativa femminile in Italia”, la Dante Alighieri – Comitato di Monte-Carlo, grazie alla collaborazione della Promoter Laura Trimarchi, ci invita al suo terzo appuntamento all’interno del programma 2013-14 “Appunti di viaggio – Riflessioni e confronti tra mito e realtà”, con il concerto teatrale “Baccini canta Tenco ”.

Confermando un ruolo di primo piano nel panorama della musica d’autore italiana, Francesco Baccini porta gli spettatori nel variegato “mondo di Luigi”. Un Tenco come non l’avete mai sentito: ironico e sociale, oltre che intimista. Una scoperta per molti, un piacevole viaggio nel tempo per altri attraverso brani immortali, testi fin troppo attuali e sonorità rinnovate che vanno dal jazz alla bossa nova, passando dalle ballate fino ad arrivare al rock.

Un progetto ambizioso, di ricerca sia musicale che storica, che vede la collaborazione di personaggi del calibro di Armando Corsi, “la chitarra che sorride” come lo chiamano gli addetti ai lavori, che si è occupato dell’arrangiamento dei brani dello spettacolo; Pepi Morgia (da poco scomparso) light designer di fama internazionale già regista storico di Fabrizio De André e di moltissimi nomi della musica italiana e estera, alla regia e alla scenografia; Marzio Angiolani, docente ed esperto di cantautorato italiano, coautore dello spettacolo al fianco di Baccini.

La figura di Tenco, che Francesco Baccini vuole restituire al Terzo Millennio, è quella di un cantautore e di un uomo dalle tinte forti, assai lontana da quell’immagine in bianco e nero impressagli dopo la morte.

In quanti, ad esempio, penserebbero ad un Luigi in chiave rock? Eppure, anche se non l’ha ufficialmente firmata perché non iscritto alla Siae, Tenco fu autore con Reverberi e Calabrese di Ciao ti dirò, considerato dalla critica il primo brano rock in Italia. Portato al successo da Celentano e da Gaber.

Il “programma di viaggio” prevede una scaletta molto eterogenea. Oltre ai più famosi Vedrai vedraie Mi sono innamorato di te, anche una divertente Ognuno è libero, rivisitata in chiave ska, e brani ironici come la Ballata della moda, Hobby e Giornali femminili che erano, assieme ad altri quattro, canzoni scritte appositamente per il programma satirico “La comare” andato in onda sul Secondo canale della Rai nel 1964 del quale Tenco era ospite fisso e proponeva di volta in volta brani di repertorio e un inedito.

Per le ballate Tenco utilizza ironia, e a tratti la comicità, per attirare l’attenzione su problemi sociali davvero importanti, come la diseguaglianza economica, la condizione della donna, il consumismo e il dilagare di mode e pubblicità, il divorzio. E’ forse uno dei primi esempi di canzone “impegnata” in Italia.

Tornando all’aspetto intimista, non si poteva trascurare Ho capito che ti amo (1964), il grande successo internazionale di Tenco che spopolò soprattutto in Argentina dove il brano divenne la sigla di una fortunatissima telenovela alla quale Luigi, nell’ultima puntata, prese parte.

Un viaggio, quello di “Baccini canta Tenco”, fortemente emozionale che si conclude con l’ultimo brano cantato da Luigi, ma eseguito nella versione originale. Ciao amore ciao aveva in realtà un testo differente, cambiato da Tenco per adattarlo alle necessità del Festival. Si intitolava Li vidi tornare, era un brano contro la guerra in cui un bambino vedeva passare un gruppo di soldati che partivano per il fronte e che non avrebbero mai più fatto ritorno, se non nei sogni del fanciullo.

Il progetto teatrale e discografico, che ha vinto ben 7 premi, tra cui la Targa Tenco 2012 (categoria migliore interprete), è un altro fiore all’occhiello nel panorama della programmazione monegasca della Dante Alighieri.

Martedi’ 14  gennaio 2014 – ore 19:00  presso il Théâtre des Variétés – 1, Bd Albert 1er – Principato di Monaco

Ingresso: Gratuito per i Membri annuali Dante e Studenti

25,- € per gli Aderenti mensili

Biglietteria: A partire dalle ore 18:00

Per PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI:   +377 (0)6 40.62.48.04/  info.dantemc@gmail.com

SCALETTA CONCERTO

1. Bang bang
2. Vedrai vedrai
3. Quando
4. La ballata dell’amore
5. Cara maestra
6. Hobby
7. Ragazzo mio
8. Se stasera sono qui
9. Giornali femminili
10. Angela (strumentale)
11. Ho capito che ti amo
12. Tu non hai capito niente
13. Ballata della moda
14. Se potessi amore mio
15. Un giorno dopo l’altro
16. Ognuno è libero
17. Mi sono innamorato di te
18. Se ci diranno
19. Ciao amore ciao (Li vidi tornare)

 MUSICISTI

 ARMANDO CORSI – CHITARRA CLASSICA E CORI
FILIPPO PEDOL
– CONTRABBASSO E CORI
LUCA FALOMI
– CHITARRA ACUSTICA E CHITARRA ELETTRICA
FEDERICO LAGOMARSINO
– BATTERIA E PERCUSSIONI