dario antonetti "il ritorno del figlio dell’estetica del cane": un disco per ogni ora del giorno, e della notte
non so se la “pazzia” paghi, indubbiamente cattura l’attenzione.
già dalla foto di copertina si comprende il barbonaggio assoluto di cui è pregna l’anima dell’autore. già, l’autore, lui, il dario antonetti che nel suo sito fa passare di tutto: dalla lavatrice alle teiera alla famigliola di funghi, dalla paperella alla mucca e chi più ne ha ne metta, e lui le ha messe.
ecco, il suo sito è una messa a recitazione del suo personaggio, ed il suo “ritorno” non poteva essere da meno: cattivo con ironia, e selvaggio come una pecora nera indifesa. io direi “troppo forte”, ché te le dice certe cose e ti fa anche sorridere, mentre dentro magari ti incazzi per le verità sapientemente elencate (traccia 2).
il dario nasce e decide di fare tutto, e lo fa a modo suo, fregandosene di quello tuo, ma restando attento a non dimenticare passato presente e futuro. e poi l’amore, quello è all’ordine di ogni brano di questo disco, perché non ci si può accostare alla sperimentazione se alla base non c’è lui, che poi non sperimenta nulla ché tutto è adottato dalla premeditazione, inconscia, della sua personalità.
brani come le tracce 7 e 9 sono elettriche, psicopatiche e fosforescenti, direi molto accattivanti per la fantasia che si mette alla ricerca dell’ignoto.
poi si passa al catartico capovolgendo i tuoi pensieri che non trovano più la strada di casa, ma ci pensa lui con i suoi ripensamenti di rotta, portandoti nella sua, di casa, anzi, nella sua stanza (traccia 11) e in quei momenti in cui da adolescente, o mezzo adulto forse, desiderava “credersi”.
e credere di restare illesi dal suo disco, è pura utopia, ché nell’ultima traccia, la 16, dopo vari secondi di silenzio iniziale, una musica ascensionale ti conduce per mano verso l’uscita, ma tu che ascolti non sai, se è verso l’inferno o il paradiso.
di simonetta bumbi
***
1. L’estetica del cane
2. L’artista indipendente
3. Canzone d’amore per una testa di cazzo
4. Se tu fossi una di quelle
5. Neanche un elefante
6. Approssimato per eccesso
7. Verso sera
8. L’omino vegetale
9. Frammento del canto del fuoco
10. Canto del gioiello della via di mezzo
11. Ho smesso la distro
12. La terra insegue il sole
13. Chiocciolina
14. Miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di stelle
15. Meditazione
16. Risveglio
CD – UDU Records 2009 – WMWDTGA 038
29 ottobre 2009
Prodotto da Dario Antonetti
Supervisione di Giancarlo Passarella
Foto di copertina: Max Dolcini
Artwork: Dario Antonetti
http://www.darioantonetti.com/it/
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